Il centro di Sorrento è molto raccolto, in gran parte chiuso al traffico ed è facile da girare a piedi. Ecco un itinerario per visitare Sorrento a piedi, anche in poche ore.
La sera, dalle 19.30 a mezzanotte il centro di Sorrento è chiuso al traffico, quindi è ancora più piacevole passeggiare. Il centro viene chiuso anche la domenica mattina.
Piazza Tasso
Il punto di partenza è ovviamente la piazza centrale di Sorrento, così chiamata in onore del poeta Torquato Tasso che qui nacque. In un angolo della piazza c'è la sua statua. Al centro della Piazza c'è invece la statua del Santo protettore di Sorrento, Sant'Antonino che si festeggia il 14 febbraio.
Piazza Tasso è una piazza giovane! Ha poco più di un secolo di vita: è stato infatti costruita sopra il Vallone dei Mulini. Un tempo qui al posto dei bar e dei negozi c'erano le donne che lavano i panni nel fiume che scendeva dalle colline. Affacciatevi alle spalle della Piazza e noterete come sia stato costruito sopra un vallone, sul fondo si possono vedere i ruderi dei mulini che venivano azionati con l'acqua del rivolo. Purtroppo il vallone dei Mulini non si può visitare.
I bar di Piazza Tasso
Piazza Tasso è il luogo più amato da turisti e locali per fermarsi a bere qualcosa. È l'immancabile punto di ritrovo per un caffè o un aperitivo.
Via della Pietà
Da Piazza Tasso, anziché imboccare Corso Italia gira alle spalle della statua di Torquato Tasso e prosegui per Via della Pietà. È una stradina che fa parte dell'antica pianta urbanistica della città di Sorrento organizzata per cardini e decumani. La strada conserva notevoli esempi di architettura medievale: il primo che si incontra è il Palazzo Correale con accanto la chiesa di Santa Maria della Pietà, proseguendo si incontrano Palazzo Veniero e a la loggia di vico Galantario.
Corso Italia
Alla fine di Via della Pietà ti troverai di fronte alla Cattedrale di Sorrento, un edificio in stile barocco, dove si può ammirare anche un presepe del 1700. Da cui potete proseguire per la vostra passeggiata sul Corso Italia, la via dello shopping e dei negozi più alla moda. Proseguendo sul corso si trova Villa Fiorentino sede della Fondazione Sorrento dove spesso vengono organizzate mostre. Negli ultimi anni ha ospitato le opere di Dalì, Picasso e Pomodoro.
I vicoli del centro storico
Arrivato alla fine del Corso Italia gira a destra e poi ancora a destra per imboccare Via San Cesareo, uno delle stradine più caratteristiche di Sorrento, fitta di negozietti artigianali. Camminando lungo questa strada impossibile non notare Sedil Dominova, l'antica sede di ritrovo della società sorrentina e in seguito della Società di Mutuo Soccorso. Lo riconoscerai subito dalla grande cupola affrescata. A Natale qui si fa allestisce il tradizionale presepe napoletano.
Da qui scendi per via Reginaldo Giuliani fino a trovarti di fonte alla Villa Comunale.
La Villa e il Chiostro di San Francesco
La Villa Comunale di Sorrento è una grande terrazza affacciata sul panorama del Golfo. Sotto il costone tufaceo si possono vedere gli stabilimenti balneari di Marina Piccola e più in là il porto. Dalla Villa parte anche l'ascensore per il porto di Sorrento. Accanto alla villa comunale c'è il chiostro del 1300, un piccolo gioiello medievale molto popolare per i matrimoni. Ai piani superiori troverai spesso mostre d'arte e fotografiche. Da qui puoi decidere se ritornare verso Piazza Tasso passando per Piazza Sant'Antonino e proseguire la tua passeggiata allungandoti fino a Marina Grande.
Marina Grande
Uscito dal chiostro prosegui costeggiando l'Hotel Tramontano fino ad arriva a Piazza della Vittoria, altro punto panoramico. Da qui segui la strada che parte dall'ingresso del Bellevue Syrene e scende fino a Marina Grande passando sotto l'antica porta d'accesso alla città. Marina Grande è il borgo di pescatori di Sorrento e luogo privilegiato da turisti e locali per un pranzo o una cena in riva al mare. Se non volete affrontare la risalita da qui potete anche tornare in centro con l'autobus.