La Pasqua a Sorrento è famosa soprattutto per le processioni degli incappucciati che si tengono tra il giovedì e il venerdì prima della domenica di Pasqua lungo le strade della penisola sorrentina. Un rito antico, risalente al 1300 e molto sentito dagli abitanti del luogo che si tramandano il loro posto in processione da padre in figlio.
Le processioni: cosa sono
Le processioni della Settimana Santa in Penisola Sorrentina sono cortei di incappucciati che percorrono le strade del paese rappresentando simbolicamente la passione e morte di Gesù Cristo.
Ogni processione viene organizzata da una confraternita: un’associazione di fedeli all’interno di una chiesa. Ogni paese della penisola ha diverse confraternite, quindi ci sono più processioni che sfilano tra i diversi comuni.
Le processioni si distinguono tra loro per il colore delle vesti, gli orari di uscita e i cori che le accompagnano. Elementi comuni a tutte sono i misteri: i simboli della crocifissione di Gesù come i chiodi, il sudario, la borsa con i trenta denari di Giuda, la bacinella in cui si lava le mani Ponzio Pilato ecc… Ogni processione è accompagnata da lampioni, statue raffiguranti Gesù e la Madonna, turiboli per spargere l’incenso e uno o più cori.
Il coro che è presente in tutte le processioni è quello del Miserere composto da voci maschili e cantato a cappella con diversi arrangiamenti. Il più diffuso e tradizionale è quello gregoriano. Il coro del Miserere chiude la processione, in apertura invece ci sono cori di bambini o di donne accompagnati dalla banda.
Quando vedere le processioni
- Sorrento: Giovedi Santo dalle 20.30, Venerdì Santo dalle ore 3.00 (di notte), Venerdì Santo dalle 21
- Sant'Agnello: Giovedi Santo dalle 20.00, Venerdì Santo dalle ore 2.30 processione bianca, Venerdì Santo dalle 21
- Piano di Sorrento: Giovedì Santo dalle 20.30 (processione bianca) e dalle 22.00 (processione rossa), Venerdì Santo dalle ore 2.30 (processione bianca), Venerdì Santo dalle 2.45 (processione nera), Venerdì Santo dalle 19.45 in poi (processione bianca, rossa e nera).
Le processioni notturne
Le processioni più suggestive sono quelle notturne, che si svolgono sempre in un'atmosfera di silenzio e raccoglimento con poche persone per strada. Non avrete difficoltà durante la notte a trovare bar e ristoranti aperti per rifocillarvi. È anche possibile usare l'auto senza grossi problemi.
Come e dove assistere alle processioni
Tutti gli itinerari delle processioni si trovano sul sito processioni.com appena vengono resi noti. Le processioni si svolgono nei comuni di Sorrento, Sant'Agnello, Piano di Sorrento e Meta di Sorrento. Tutti questi comuni sono collegati dalla locale linea ferroviaria della Circumvesuviana ed è anche possibile muoversi a piedi tra di essi. La cosa più semplice è raggiungere le strade principali dei vari comuni, seguire il flusso delle persone e posizionarsi ai lati della strada.
É sempre molto suggestivo assistere alla cerimonia di uscita della processione dalla chiesa. Durante il cammino i cori solitamente cantano lungo il Corso Italia (la strada principale che unisce tutti i comuni della penisola) e davanti alle chiese: sono questi i punti migliori a cui assistere al passaggio.
Il giovedì sera vi suggeriamo di fare tappa a Piano di Sorrento (raggiungibile in due minuti con la Circumvesuviana da Sorrento) dove ci sono due confraternite che organizzano la loro processione. Da Piano poi è semplice raggiungere a piedi Sant’Agnello dove c’è la processione della confraternita dei Giuseppini.
Il venerdì sera invece scegliete Sorrento per la tradizionale processione “nera”.