Per tutti gli abitanti della Penisola Sorrentina, la montagna ha un solo nome: Faito. È il monte alto 1400 metri, il punto più alto della catena dei Monti Lattari e segna l'inizio della penisola sorrentina. È una meta molto amata soprattutto in estate, quando rappresenta un fresco rifugio dalle calde e a volte afose giornate dell'estate sorrentina.
Come arrivare a Monte Faito
Il modo più semplice per raggiungere il Monte Faito è prendere la funivia che pare dalla stazione Circumvesuviana di Castellammare di Stabia. La funivia in inverno è chiusa. In alternativa è possibile raggiungere la vetta del monte con l'autobus che parte dalla stazione della Circumvesuviana di Vico Equense o con la propria auto (la strada è abbastanza agevole).
Orari: Funivia di Monte Faito
Cosa fare a Monte Faito
Quello che colpisce subito di Monte Faito appena ci si comincia a inerpicare per la strada che conduce alla vetta sono gli straordinari panorami che si ammirano: tra i faggi e la tipica atmosfera di montagna la vista si apre sull'intero golfo di Napoli. Da un lato c'è la penisola sorrentina fino all'isola di Capri con i Faraglioni ben visibili, dall'altro tutta l'area vesuviana con la città di Napoli, il Vesuvio e l'arco del Golfo. Panorami che si possono ammirare sia direttamente dalla strada carrozzabile, sia avventurandosi per i sentieri che si perdono tra i boschi.
Sul Monte Faito troverete anche tanti ristoranti e bar e un centro sportivo con giochi per bambini e una piscina.
I sentieri di Monte Faito
Dalla funivia al Monastero di San Michele: questo sentiero nel bosco, facile e agevole, viene chiamato "Il Sentiero dell'Angelo". Parte nei pressi del Piazzale della funivia e arriva fino alla chiesetta di San Michele. Vien così chiamato perché ripercorre il cammino dei santi Catello e Antonino.
Tempo di percorrenza: 2 ore circa
Monte San Michele o Il Molare: è la cima più alta del monte, così chiamata per la sua forma, il sentiero parte dal Santuario di San Michele, alla fine della strada carrozzabile. Il sentiero è il numero 330 del CAI e passa per la Croce della Conocchia e la sorgente dell'Acqua Santa fino ad affacciarsi sul Golfo di Salerno con la Costiera Amalfitana
Tempo di percorrenza: 1.30 ore circa
Questi due sono solo alcuni dei sentieri, in realtà ne troverete diversi che si perdono tra i boschi di faggi. Lungo la strada troverete anche diverse aree attrezzate per un bel picnic nel bosco!